Colpo di pistola esploso contro la saracinesca di un noto locale di Messina.

Nel mirino “L’ aperitivo” di via Tommaso Cannizzaro

È successo ieri alle 6 quando l’ esercizio era chiuso. I carabinieri stanno visionando i filmati delle telecamere

Si torna a impugnare armi da fuoco per recapitare messaggi a dirpoco allarmanti. Dopo l’ eclatante atto intimidatorio ai danni della pescheria Bonaffini, un altro esercizio commerciale del centro cittadino finisce nel mirino della criminalità. Un colpo di pistola è stato esploso all’ indirizzo del ritrovo “L’ aperitivo” di via Tommaso Cannizzaro, uno dei locali più in voga del momento e punto d’ incontro di tanti giovani, specialmente nelle ore serali. Un proiettile ha sforacchiato la saracinesca del locale. Qualcuno ha premuto il grilletto ieri mattina, intorno alle 6, quando l’ esercizio era chiuso. Come in occasione della “spedizione” contro il negozio adibito alla vendita di prodotti ittici all’ incrocio tra le vie Giordano Bruno e Santa Ce cilia, sul caso indagano i carabinieri, che hanno effettuato i primi rilievi e sentito il titolare, per capire se di recente abbia subito minacce.

Secondo prassi, saranno passate al setaccio le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza di via Cannizzaro e dintorni, alla ricerca di indizi utili a tracciare un identikit del ricercato. Quanto al movente del grave gesto, i militari dell’ Arma non tralasciano alcuna pista. Ma sussistono pochi dubbi sul fatto che si tratti di un chiaro avvertimento. Gli investigatori, inoltre, stanno valutando se la mano che ha esploso quattro colpi di pistola controla pescheria Bonaffini sia la stessa di quella che ha premuto il grilletto una sola volta ieri mattina.
Intanto, Confesercenti Messina esprime solidarietà al titolare del ritrovo “L’ aperitivo”, «la cui attività è stata oggetto di un grave atto intimidatorio». L’ imprenditore messinese, si legge in un comunicato, «è infatti associato alla Fiepet- Confesercenti, oltre ad essere parte attiva dell’ associazione “I love Cannizzaro”, che si batte per il rilancio delle attività commerciali della zona. Il presidente di Confesercenti Alberto Palella manifesta grande preoccupazione per l’ aumento di attentati e rapine ai danni di esercizi commerciali. «L’ escalation di episodi criminosi spegne la voglia di fare impresa, soprattutto tra i giovani», afferma Palella. Secondo cui «è auspicabile sia assicurata una maggiore attività di controllo del territorio da parte delle forze dell’ ordine, a tutela non solo delle attività commerciali, ma di tutti i cittadini».